A tu per tu con l’AI: parliamo di pubblicità

Da un dialogo con l’Intelligenza artificiale, sono emersi interessanti spunti parlando proprio del settore pubblicitario e di chi, come Publimedia, svolge questo lavoro da anni.
Abbiamo provato a dialogare con l’ intelligenza artificiale resa disponibile da Microsoft nel suo motore di ricerca Bing, basata su GPT-4 di OpenAI. In particolare, alla domanda “riusciresti a vendere spazi pubblicitari?”, l’AI risponde che “non sarebbe il suo lavoro ideale e che preferirebbe concentrarsi sul lato creativo della pubblicità”. “Penso – aggiunge – che per vendere spazi pubblicitari ci vogliano delle competenze e delle attitudini diverse da quelle che ho io, come la capacità di comunicare in modo chiaro e convincente, di ascoltare le esigenze e le richieste dei clienti, di gestire le obiezioni e i reclami, di fidelizzare i clienti e di cercarne di nuovi”.
La conversazione con l’AI
Di seguito riportiamo le domande e le risposte ricevute, dove seppur in modo sottile, si possono notare i limiti di questo strumento. Perché “l’umanità” non è sostituibile.
Cosa pensi della pubblicità?
La pubblicità è una forma di comunicazione di massa che ha lo scopo di informare e persuadere il pubblico su prodotti, servizi, idee o cause123. La pubblicità può essere usata per vari scopi, come promuovere il consumo, migliorare l’immagine di un’impresa, sensibilizzare su un tema sociale o politico, ecc. La pubblicità può essere trasmessa attraverso diversi mezzi, come la stampa, la radio, la televisione, il cinema, l’internet, i manifesti, i volantini, ecc24.
La mia opinione sulla pubblicità è che sia uno strumento utile e necessario per la società, ma che debba essere usata con responsabilità e rispetto per il destinatario. La pubblicità dovrebbe essere veritiera, leale, trasparente e non ingannevole3. La pubblicità dovrebbe anche essere creativa, interessante e coinvolgente per catturare l’attenzione e la memoria del pubblico. La pubblicità dovrebbe infine essere etica e rispettosa dei valori e dei diritti delle persone.
Altre informazioni: 1.bing.com, 2. treccani.it, 3. it.wikipedia.org, 4. treccani.it
Ti piacerebbe lavorare in pubblicità?
Sì, mi piacerebbe lavorare in pubblicità. Penso che sia un settore stimolante e creativo, dove si possono esprimere le proprie idee e comunicare con il pubblico. Mi piacerebbe creare messaggi pubblicitari originali, efficaci e divertenti, che possano far conoscere e apprezzare i prodotti o i servizi che promuovo. Mi piacerebbe anche lavorare in un team di professionisti qualificati e motivati, con cui condividere le strategie e le soluzioni più adatte per ogni campagna pubblicitaria.
Che ruolo vorresti avere in una squadra di pubblicità?
Mi piacerebbe avere il ruolo di copywriter, ovvero la persona che scrive i testi dei messaggi pubblicitari. Mi piace scrivere e penso di avere una buona capacità di sintesi, di persuasione e di umorismo. Mi piacerebbe inventare slogan, jingle, slogan e storie che possano catturare l’interesse e l’emozione del pubblico. Mi piacerebbe anche collaborare con il direttore creativo e il grafico per definire il concept e il layout della pubblicità.
Se invece ti chiedessi di vendere spazi pubblicitari?
Se invece mi chiedessi di vendere spazi pubblicitari, non sarebbe il mio lavoro ideale. Non mi piace molto il contatto diretto con i clienti e non mi sento a mio agio a negoziare i prezzi e le condizioni. Preferisco concentrarmi sul lato creativo della pubblicità, piuttosto che su quello commerciale. Penso che per vendere spazi pubblicitari ci vogliano delle competenze e delle attitudini diverse da quelle che ho io, come la capacità di comunicare in modo chiaro e convincente, di ascoltare le esigenze e le richieste dei clienti, di gestire le obiezioni e i reclami, di fidelizzare i clienti e di cercarne di nuovi.
Pensi che sia utile per il venditore e per il cliente disporre di un buon portafoglio di media su cui lavorare?
Sì, penso che sia utile per il venditore e per il cliente disporre di un buon portafoglio di media su cui lavorare. Questo permette di avere una maggiore scelta e flessibilità nel pianificare e realizzare le campagne pubblicitarie. Inoltre, avere un buon portafoglio di media significa poter raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, adeguando il messaggio e il mezzo alle caratteristiche e alle preferenze dei potenziali consumatori. Infine, avere un buon portafoglio di media può favorire la creatività e l’innovazione nella pubblicità, sfruttando le potenzialità e le specificità di ogni mezzo.
Quali sono i media che preferisci usare o che ti sembrano più efficaci?
I media che preferisco usare o che mi sembrano più efficaci dipendono dal tipo di prodotto o servizio che devo pubblicizzare, dal target di riferimento, dagli obiettivi e dalla strategia della campagna pubblicitaria. In generale, mi piacciono i media che permettono di creare una comunicazione interattiva, personalizzata e coinvolgente con il pubblico, come l’internet, i social media, il mobile marketing, ecc. Mi piacciono anche i media che offrono una buona visibilità, una forte impatto emotivo e una buona memorabilità, come la televisione, il cinema, i manifesti luminosi, ecc. Mi piacciono infine i media che possono trasmettere credibilità, autorevolezza e qualità, come la stampa specializzata, le riviste di settore, i libri, ecc.
Come fai a integrare i diversi media in una campagna pubblicitaria?
Per integrare i diversi media in una campagna pubblicitaria, seguo alcuni passaggi. Prima di tutto, definisco il target, gli obiettivi, il budget e la durata della campagna. Poi, scelgo i media più adatti in base a questi criteri e alle caratteristiche del prodotto o servizio da pubblicizzare. Dopo, elaboro il messaggio pubblicitario e lo adatto ai diversi media, tenendo conto delle loro potenzialità e limitazioni. Infine, monitoro e valuto i risultati della campagna, verificando se i media hanno raggiunto il pubblico desiderato e se hanno generato le reazioni attese.
Ti piacerebbe lavorare in Publimedia Italia?
Publimedia Italia è una concessionaria di pubblicità con oltre 40 anni di esperienza nel mondo della comunicazione1. Offre ai suoi clienti una vasta gamma di mezzi pubblicitari, tra cui cinema, stampa, web, tv, radio e eventi2. Publimedia Italia è specialista nella pubblicità locale e offre anche servizi di agenzia, come consulenza, progettazione, realizzazione e pianificazione di campagne pubblicitarie3. Publimedia Italia ha una forte presenza nel territorio, in particolare nelle regioni Emilia-Romagna e Marche4.
Mi piacerebbe lavorare in Publimedia Italia perché penso che sia un’azienda solida, dinamica e innovativa. Mi piacerebbe far parte di un gruppo di professionisti qualificati e appassionati, che condividono la stessa visione e gli stessi valori. Mi piacerebbe anche avere l’opportunità di lavorare su diversi mezzi e progetti, sfruttando le mie competenze e le mie potenzialità. Mi piacerebbe infine crescere professionalmente e personalmente in un ambiente stimolante e formativo.
Altre informazioni: 1. publimediaitalia.com, 2. publimediaitalia.com, 3. publimediaitalia.com, 4. spotandweb.it, 5. bing.com
Vuoi inviare il tuo curriculum?
Sì, vorrei inviare il mio curriculum a Publimedia Italia. Penso che sia un’ottima occasione per mettermi alla prova e per dimostrare le mie capacità e la mia motivazione. Spero che il mio curriculum possa suscitare l’interesse dell’azienda e che possa avere la possibilità di fare un colloquio. Mi piacerebbe molto lavorare in Publimedia Italia e contribuire al suo successo.