Publimedia Italia fra le aziende vincitrici del premio “Fedeltà al lavoro e progresso economico”

Fra i 30 premiati, spicca anche Publimedia Italia, distintasi “per l’apprezzata operosità e per il riconoscimento di un impegno svolto con spirito di intrapresa e tanta passione”
Ieri mattina, 19 ottobre, alla Camera di Commercio di Ravenna si è tenuto la tradizionale e attesissima consegna dei riconoscimenti per il XXXIV Concorso “Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico” e per la X edizione del “Premio Teodorico”.
Tra i 30 vincitori del Concorso spicca anche Publimedia Italia Srl, distintasi insieme alle altre aziende, liberi professionisti e dipendenti, come spiegano dalla Camera di Commercio, “per l’apprezzata operosità e per il riconoscimento di un impegno svolto con spirito di intrapresa e tanta passione. Valori universali che, a dispetto dei profondi cambiamenti che caratterizzano la società come la pandemia da Covid, restano rimasti inalterati nel tempo”.
Gruppo Publimedia
Il Gruppo Publimedia nasce a Ravenna alla fine degli anni ’60, inizialmente come agenzia pubblicitaria. L’attività pionieristica si radica in un momento in cui il fenomeno pubblicitario, con le sue infinite potenzialità, era ancora lontano.
L’azienda in poco tempo diventa un punto di riferimento importante nell’ambito della comunicazione e della valorizzazione dell’immagine aziendale. Il processo di crescita si intreccia con la grande svolta avvenuta nel 1982 quando la struttura si consolida e si trasforma nella concessionaria di pubblicità leader del territorio e del centro nord Italia.
Il Gruppo infatti supera le vesti di editore per ampliare l’offerta dei mezzi di comunicazione scelti fra i migliori esistenti sul mercato, selezionati in modo da offrire al cliente le soluzioni più efficaci. Oggi è specialista nella comunicazione locale e affianca alla prevalente attività di concessionaria quella di agenzia.
Gli uomini e le donne di Publimedia Italia sono attivi all’interno delle associazioni più prestigiose di settore.
I vincitori del X “Premio Teodorico”
Nell’ambito della stessa cerimonia, a Lanfranco Gualtieri e Stefano Rossetti è stato assegnato il X Premio Teodorico per il contributo, sottolineano dall’ente, che, grazie all’inventiva, al sacrificio e alla tenacia, entrambi hanno offerto allo sviluppo socio-economico della provincia di Ravenna.
”Nessuna comunità può progredire se si spezza la catena della fiducia, della trasmissione dell’esperienza, della speranza di pensare e di realizzare, insieme, un futuro migliore. Le istituzioni servono anche a questo: a trasmettere nel tempo i valori, le testimonianze, le conquiste delle generazioni che ci hanno lasciato il mondo in eredità”. Queste le parole del commissario straordinario della Camera di commercio, Giorgio Guberti, che aggiunge: “I numeri e le storie che abbiamo raccontato sono parte indispensabile della storia ravennate, una indicazione preziosa per capire le radici e il presente delle nostre comunità, per affrontare i problemi che ne sacrificano le potenzialità e per tracciare nuove ambiziose rotte verso il futuro. Il merito va riconosciuto perché presuppone fatica personale, sacrificio, e ancor più perché il valore prodotto diffonde i benefici in ambiti più vasti, spinge a un miglioramento generale, riverbera il vantaggio su altri attori e sul tenore della vita sociale”.