Tre buoni motivi per fare pubblicità al cinema

Investire sulla pubblicità al cinema significa comunicare con un pubblico pagante, già definito e targettizzato
Perché è molto importante per un’azienda o per un imprenditore investire sulla pubblicità al cinema? Perché la pubblicità al cinema si conferma ancora oggi, nonostante i social e le sponsorizzate, uno degli strumenti tradizionali più efficaci in materia promozionale e di marketing aziendale?
La risposta ad entrambe le domande è sicuramente una: per il pubblico pagante che riempie le sale.
Il pubblico al cinema: definito, targettizzato e pagante
Il pubblico al cinema è una certezza. Non c’è dubbio su questo aspetto, soprattutto per chi decide di promuovere i suoi prodotti, le sue attività e i suoi servizi attraverso la pubblicità sul grande schermo.
Oltre ad un’entrata certa in termini economici perché pagante, il pubblico al cinema è sempre definito e targettizzato: è quello lì, posso vederlo e toccarlo. Se si tratta di un film d’animazione molto probabilmente in sala ci saranno tante famiglie e bambini, se comico, sicuramente molti amici e ragazzi, se romantico, coppie di fidanzati, ecc.
Quindi capire quale pubblicità proporre al cinema, o quali prodotti promuovere, diventa molto più semplice quando si conosce indicativamente il target di pubblico a cui rivolgersi.
Il cinema è relax e svago per tutti: anche la pubblicità rientra in questo mood
Il cinema entusiasma sempre, sia grandi che piccoli. Del cinema non si può proprio fare a meno. È quella piacevole abitudine a cui siamo affezionati, che fa parte della nostra cultura e che emoziona più di qualsiasi film visto a casa o dal computer. Vedere un film al cinema diventa infatti un’esperienza di relax, sano divertimento ed autogratificazione. Un’esperienza forte, che si ricorda come un piacevole momento vissuto in compagnia di parenti o di amici. E così anche la pubblicità sul grande schermo sarà inclusa in questo unico pacchetto. Se il film è stato emozionante, anche lo spot pubblicitario resterà molto più facilmente impresso nella memoria degli spettatori. Inoltre, il pubblico al cinema, obbligato a stare seduto e senza telecomando, non potrà evitare la pubblicità, che deve anch’essa trasformarsi in un vero e proprio spettacolo per incuriosirlo e “conquistarlo”.
Il risultato che si ha è il così detto “immersion effect”: cioè davanti ad una pubblicità ben fatta, l’attenzione degli spettatori sarà certamente catturata. Effetto che si raggiunge anche grazie alla potenza della fruizione collettiva, che si ottiene solo e grazie al cinema.