“Chi paga il prezzo della contraffazione?”, prosegue la campagna del Ministero dello Sviluppo Economico
L’obiettivo? Raggiungere il depotenziamento della domanda di beni contraffatti, vero motore del business del falso
Comunicare il rilevante impatto del mercato del falso sull’economia e sul contesto sociale, è questo l’obiettivo della campagna di informazione e comunicazione del Governo dedicata alla lotta alla contraffazione.
L’iniziativa intende informare il cittadino sui rischi derivanti dall’acquisto di articoli contraffatti, sulla ampiezza e pervasività del fenomeno diffuso in tutti i settori produttivi, sulle ricadute sul Paese in termini di mancata occupazione, di perdite economico-fiscali e di danni alla salute dei cittadini.
Attraverso la campagna, inoltre, si vuole evidenziare il ruolo determinante del crimine organizzato, unico a trarre profitto dai traffici illeciti di beni contraffatti, a danno del cittadino, della società e dell’economia italiana. Ma soprattutto, in linea con quanto emerso da studi e analisi, si vuole sottolineare l’importanza del ruolo del consumatore nella prevenzione e nella lotta alla contraffazione con la apparentemente semplice scelta di non acquistare un bene falso.
Fonte: Ministero dello sviluppo economico